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Rotolo al cacao con crema alla vaniglia e nocciolata

  • dolceteca
  • 20 ott 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Ribattezzato anche "Sigaretto alla vaniglia" perchè, effettivamente, il profumo a quello rimanda, questo dolce ha ottenuto almeno 8 "mmmmh che buono" su 9. A dirla tutta, io non amo le bacche di vaniglia, le tollero solo nella preparazione della pannacotta, e così ho escogitato questo metodo per eliminarla dalla mia dispensa. Devo dire, però, che la crema assieme alla nocciolata amara ha il suo perché!

Ingredienti:

Per la crema alla vaniglia vi rimando a questa ricetta.

Per il biscotto al cacao:

30g di cacao amaro

90g di farina

25g di fecola di patate

4 albumi

2 tuorli

1 cucchiaio di miele

120g di zucchero

vanillina

1 cucchiaino di lievito per dolci

nocciolata amara (se non la trovate, peggio per voi perché è buonissima, va bene una qualsiasi crema alla nocciola)

Procedimento:

Prepariamo la crema alla vaniglia e lasciamola raffreddare.

In planetaria oppure con le fruste elettriche sbattiamo gli albumi, i tuorli, lo zucchero, il miele e la vanillina per almeno 10 minuti al massimo della velocità.

In una terrina mescoliamo le polveri e il lievito per dolci.

Setacciandole, incorporiamo un po' alla volta le polveri alle uova, mescolando dal basso verso l'alto.

Ricopriamo una teglia di carta da forno e versiamo il composto livellandolo delicatamente.

Cuociamo a 170° per 10 minuti, poi sforniamo, capovolgiamo il biscotto su un altro foglio di carta da forno e stacchiamolo delicatamente da quella che abbiamo usato per la cottura.

Arrotoliamo il biscotto su se stesso aiutandoci con la carta da forno e facciamolo raffreddare così.

Adesso assembliamo la torta: apriamo il biscotto e spalmiamo prima uno strato di nocciolata, poi la crema alla vaniglia avendo cura di lasciare un paio di cm vuoti ai bordi.

Richiudiamo nella carta da forno il rotolo e copriamo con carta argentata.

Mettiamo il rotolo in frigorifero almeno 4-5 ore prima di servire.

Tiriamo fuori dal frigo, scartiamo la torta e copriamo di zucchero a velo.

Voilà.

R.


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